Spesso nei tempi morti gironzolo sui vari portali di moda-streetstyle, e in genere salvo i look che più mi piacciono. Nove volte su dieci li salvo e basta, non prendo quasi mai spunto perchè di solito amo degli outfit che poi su di me vedo male. Ma comunque, anche se fosse, non ci vedrei niente di male... persino i migliori artisti traggono ispirazione da qualcosa ;)
Tornando alle blogger sul forum si discuteva riguardo gli stili delle ragazze straniere. Alcune pensano che siano molto più semplici dei nostri, rimanendo comunque curate nei dettagli. Sul fatto che molte italiane siano "costruite" non v'è dubbio ma non sono d'accordo sulla cura dei dettagli.
A parte che all'estero vige un po' la regola del vestitevi come cavolo vi pare e piace, tanto nessuno in strada si scomoderà a guardarvi (e magari fosse così anche in Italia), ho sempre pensato che, tralasciando la deriva culturale degli ultimi anni, l'Italia abbia sempre avuto una carta in più in fatto di stile. Non per niente possiamo vantarci di essere, insieme a Parigi, la culla della moda, di quella buona però.
Certo ultimamente abbiamo assistito ad un po' di appiattimento, sembra che tutti siano vestiti uguali, e per alcune categorie, come le teenager, che ancora non hanno una identità ben definita, è anche vero.
Ma guardando attentamente le donne italiane per la strada, ho potuto notare una cura del dettaglio, e del buon gusto, mai vista in altri paesi. La passione per i capi di buona fattura, o ancora meglio artigianali, è una cosa che nessuno potrà toglierci ed è una caratteristica che ci appartiene da sempre.
Da non distinguersi con l'accozzaglia di capi abbinati a caso che spesso vediamo, sia in Italia sia all'estero, che spesso viene confusa con originalità.
(Foto: Chictopia, web)



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