P-E-A-C-O-A-T
In questo momento sembra che non ce ne sia uno decente in giro: o sono tutti in acrilico-poliestere o costano quanto un rene. Diciamo che 950 euro per quello in cashmere e lana Burberry sono un po' troppi. E io non sono sicura di potergli giurare amore eterno quindi per ora vorrei ripiegare su qualcosa di più economico ma che non faccia proprio schifo come qualità.
Caratterizzato dall'ampio rever e dal doppio petto il pea coat, che prende il suo nome dalla parola olandese pij, il nome del panno di lana con cui veniva realizzato, poi trasformata in inglese con pea, che significa tutt'altro, era, e lo è ancora, la divisa riservata ai sottoufficiali della marina e dei piloti della Royal air force, la quale però si distingueva per i bottoni oro e le spalline decorate (per questo viene chiamato anche Pilot coat). Successivamente venne scelto da tutti quegli uomini che amavano lo stile classico e come vediamo ben presto anche le donne cominciarono ad indossarlo.In alto da sinistra: Burberry Prorsum, Kate Moss su Vogue Uk di Settembre in Burberry, Burberry Prorsum.
Stradivarius, Alexa Chung in J. Crew, sfilata Burberry Prorsum AW10-11, Arden from Chictopia.
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