Paillettes, piume, balze, pietre, frange, pizzi, swarovski, glitter, scollature vertiginose e spalle strutturate. Datemi pure della scontata ma per me il capodanno deve essere EXTRA!
Non facendo io la vita di Paris Hilton (che comunque potendo scegliere non farei in ogni caso), vestendo quindi normale durante l'anno, e per normale intendo jeans-maglioni-magliette (ma poi già lo sapete no?) e senza troppi eccessi, appena ne ho la possibilità tiro fuori uno di quei capi comprati nel tempo che non ho mai avuto occasione di indossare.
Se avete scelto di passare l'ultima notte del 2010 danzando dimenticate quindi tutti i capi minimal e sobri di cui siete in possesso, scegliete qualcosa di brillante ma soprattutto mini. Le gambe scoperte sono d'obbligo.
I catwalk come al solito ci vengono in aiuto con gli abiti armatura di Balmain e Naeem Khan, quelli interamente ricoperti o comunque arricchiti con paillettes e pietre (Maurizio Pecoraro, Krizia, Michelle Smith, Badgley Mischka, Thierry Mugler, Tibi, Roccobarocco), lo striato oro (Rachel Roy), le gonne tulipano di Giles, Diane Von Furstenberg e Luisa Beccaria, i prom dress di Jason Wu e Tracy Reese, quelli mini (ma proprio mini) di Stella McCartney e Preen, il rosso fiammante-chic di Valentino, Marchesa ed Enrico Coveri, le spalle maxi (Christian Siriano e Bottega Veneta), la tuta doppiata a pizzo con scollo sino all'ombelico (Emilio Pucci) o quella con macro fiocco sul decolleté (Azzaro) e le frange di Alberta Ferretti. Se invece non volete strafare potete sempre concedervi un abito monospalla (Halston, Isabel Marant) che mantiene la sua dose di sex appeal pur non essendo un capo esageratamente impegnativo.
(Foto qui sopra tutto ASOS)
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