Alta moda Roma Pe 2011Part I

L'Italia si desti!

 Fausto Sarli

Tanta commozione e qualche lacrima in questa sfilata per la scomparsa, avvenuta lo scorso dicembre, del  fondatore della maison Fausto Sarli, sarto napoletano di fama internazionale che per oltre cinquant'anni anni ha portato alta la bandiera del nostro paese nel mondo. La collezione è un inno al sud Italia e al mare nostrum, dove il turchese e il blu si mescolano insieme al rosso dei coralli e ai ricami elaborati che ricordano tanto frammenti di arte barocca siciliana.

In passerella anche i suoi angeli, le sue muse: Maria Carla Boscono e Alona, l'una in total white (l'abito di chiusura fa parte della collezione Fausto Sarli del 1986) e l'altra in total black (l'unico abito nero della sfilata).

GATTINONI

Che l'Italia si alzi!

E' probabilmente questo il messaggio riassunto nella collezione Gattinoni Alta moda PE2011 disegnata da Guillermo Mariotto: e così dopo la sposa imbavagliata (che rappresentava la stampa) arriva la sposa patriottica avvolta in un mini dress con ampio strascico dei colori della bandiera italiana.

L' unità d'Italia compie 150 anni st'anno, e trovandomi completamente d'accordo con Mariotto direi che è ora di cominciare ad alzarsi seriamente e pensare al futuro. 

RAFFAELLA CURIEL

Collezione "polemica" anche quella di Raffaella Curiel, destinata ad una donna normale, che divide le giornate tra lavoro, casa, figli e che quindi ha bisogno di un capo passepartout e versatile. Una figura lontanissima dall'idea di donna che purtroppo ultimamente, a causa delle vicissitudini italiane, balena nella mente dell'immaginario collettivo, ma che per fortuna rappresenta la maggior parte delle donne d'Italia.

Ispirata dalle opere di Sandro Botticelli queste Veneri portano con sè una carica, una sobrietà ed una raffinatezza di cui, di questi tempi, avevamo proprio bisogno.

JACK GUISSO

Primo defilè all'alta moda romana per il designer libanese Jack Guisso, letteralmente invaghito del nostro bel paese da riservargli un capo della sua collezione: un maxi dress in seta blu con applicazioni circolari in argento.

Il resto della collezione è fatto di puntuali cadenze cromatiche: il bianco, il beige, il verde, il blu e il fucsia infatti si ripetono ciclicamente in un bellissimo gioco di colori che appassiona lo spettatore.

ABED MAHFOUZ

Buon sangue non mente sarebbe da dire alla vista di questi meravigliosi abiti, capaci di donare alla donna un fascino d'altri tempi. Minuziosi dettagli rendono questi capi portatori sani di sex appeal: giocando infatti con trasparenze, scollature vertiginose, tagli monospalla e corsetti l'intento di creare una creatura super-femminile ma allo stesso tempo consapevole delle sue capacità seduttive è presto fatto.

(Foto GoRunway.com)