Da sempre attento alla filantropia, il brand svedese H&M sarà, per la quarta volta, impegnato nel progetto Fashion Against Aids organizzato dall'associazione DAA (Designers against Aids).
Questa organizzazione belga no-profit si batte sin dal 2008 per la lotta all'Hiv/Aids ma soprattutto per informare i giovani dei rischi che si incorrono non prendendo le giuste precauzioni: la prevenzione prima di tutto!
E quale miglior metodo per arrivare alle nuove generazioni se non passare per il filtro della moda?
Le collaborazioni vantano nomi importanti, tra tutti: Véronique Branquinho, Katy Perry, Marc Jacobs, Rihanna, Jade Jagger, Ziggy Marley ed i risultati raggiunti in sole quattro edizioni sono impressionanti (4,3mln di dollari raccolti).
Il 26 aprile il noto marchio di abbigliamento svedese lancerà in circa 130 store sparsi per il mondo una capsule collection p/e con capi esclusivamente unisex ma soprattutto componibili. Ogni capo può essere smontato, rimontato, personalizzato, assemblato, abbinato con altri: H&m sa quanto i ragazzi siano volubili e quanto sia importante per loro distinguersi. Il 25% del ricavato sarà devoluto all'associazione.
Per maggiori informazioni: QUI e QUI.
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(Foto H&M)
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