
(Da sinistra/From Left: Vionnet, Bottega Veneta, Fendi, Louis Vuitton, Mila Schon, Oscar De La Renta, Sportmax)
Ogni defilè ha il suo revival: se quest'estate ci ritroveremo invasi dai fabulous 70, cercando di districarci tra flair jeans, zeppe, o meglio, flatform wedges (no non quelle dei Cugini di Campagna, tranquille), tutine fiorate, stampe tie dye, maxi cappelli e hairbands intrecciati per l'inverno successivo prepariamoci piuttosto ad un ritorno di quell'eleganza garbata, quasi perbenista, che caratterizzò gli anni 40.
(From top left/In alto da sinistra: 1A Classe Alviero Martini, Brioni, Givenchy, Marc By Marc Jacobs, Mila Schon, Philosophy di Alberta Ferretti. From bottom left/In basso da sinistra: Sportmax, Aigner, C'est tout, House of Holland, Marc Jacobs, Miu Miu)
Erano gli anni delle affascinanti e immortali dive come Ava Gardner, Alida Valli, Katharine Hepburn e Ingrid Bergman, gli anni in cui Rita Hayworth faceva girare la testa al genere maschile con la sua Gilda, The Voice (Frank Sinatra) scalava le classifiche americane, Humphrey Bogart si consacrava con Casablanca e il mitico Alberto Sordi debuttava in radio e teatro.
(From top left/In alto da sinistra: Rachel Comey, Temperley London, Alice + Olivia, Collette Dinnigan, Jil Stuart, Marni. From bottom left/In basso da sinistra: John Galliano, Massimo Rebecchi, Moschino, Aquilano.Rimondi, Valentino, BCBG Max Azria)
Le gonne diventavano a matita, si accorciavano mostrando per la prima volta i polpacci e si restringevano, soprattutto nell'orlo, ponendo in risalto le generose forme femminili di un tempo e donando alla donna quella camminata barcollante che alcuni maligni francesi consideravano da mannequin. I tessuti damascati si accompagnavano ai pois e la vita era segnata da sottili cinture.
I capelli in ordine e disciplinati con morbide onde o raccolti sotto grandi cappelli e fascinators.
Poco trucco e pochi accessori: al massimo un filo di perle al collo e gli immancabili guanti fino al gomito.
(From top left/In alto da sinistra: Antonio Marras, John Galliano, Salvatore Ferragamo, Valentino, Badgley Mischka, Donna Karan Collection. From bottom left/In basso da sinistra: Miu Miu, John Richmond, Tshumori Chisato, Allude, Donna Karan Collection, Moschino)
Tailleur di ispirazione borghese tipici dell'alta società, cuciti in panno o in crêpe di lana e accostati a setose bluse dall'aria sognante.
Le sfilate ritrovano quindi la dovizia di quegli anni, un'escalation di buon gusto e raffinatezza.
(From top left/In alto da sinistra: Elie Saab, Luisa Beccaria, Max Mara, N21, Ermanno Scervino, Blugirl. From bottom left/In alto da sinistra: Alice + Olivia, Sonia Rykiel, Nina Ricci, Mila Schon, Lanvin, Fendi)




3 comments:
che spettacolo *_*
Già mi ti vedo stretta in una pencil skirt + giacca con volant e girocollo di perle :)
la terza foto (fendi) è da copiare!! cioè il look è da copiare *_*
la collana di perle è anche la vostra :D
Posta un commento