15 apr 2011

Low cost = disordine?


Sembrerebbe di si!
Chi ha avuto la sfortuna di trovarsi una domenica pomeriggio in un negozio low cost sa di cosa sto parlando: abiti accatastati, camerini in condizioni pietose, fili tirati, bottoni mancanti, strappi, scuciture, orme di scarpe sui capi e file chilometriche alle casse. Nelle grandi città il fenomeno poi non si limita solo ai fine settimana ma sembra una regola a cui oramai non si fa quasi più caso.
Quello che dovrebbe essere un piacere, o un dovere per chi non ama farlo, si trasforma inevitabilmente in uno stress. Il fatto di aver preferito la quantità piuttosto che la qualità rende la confusione e il disordine un accettabile inconventiente piuttosto che un fattore di disagio. 
C'è anche da dire che spesso i primi a creare confusione sono gli stessi clienti, i quali andrebbero abituati a non considerare i commessi come maggiordomi e i camerini come discariche.
Gli e-shop hanno leggermente arginato il problema, ma per chi i capi vuole toccarli (e soprattutto provarli) non rimane altro che "buttarsi nella folla".
In occasione del Press Event, per la presentazione della collezione A/I 2011-2012, il brand inglese New Look ha fatto allestire un vero e proprio concept store in stile contemporaneo e con oggetti design. I capi riposti meticolosamente negli stand o appesi ben visibili, tavolini, maxischermi, fiori e persino un minibar. Tralasciando ora il superfluo come il minibar, già solo per l'ordine e la pulizia, in un negozio del genere fare shopping sarebbe senz'altro un'esperienza gradevole. 
Gli esperti ipotizzano in un prossimo futuro il ritorno al cliente come focus degli acquisti, anche nel settore low cost. Non più quindi prerogativa esclusiva delle migliori boutique dove già la clientela viene trattata coi guanti di velluto.
Un approccio nuovo a cui prima o poi dovranno convertirsi, per ora le premesse sono buone (a giudicare da come trattano la stampa), vedremo...

(Foto New Look)

2 comments:

patatina ha detto...

sante parole! io non riesco a comprare se vedo disordine o troppa gente! mi viene il nervoso!

Cristina Elle ha detto...

Anche a me, è un buon deterrente per risparmiare ;)