C'è l'amica confidente, quella che conosce tutti i locali cool con cui fare follie notturne, quella che ha un database in testa con i ristoranti più gustosi della zona e poi c'è lei, che magari coincide anche con le altre: quella che vi dice la verità, tutta la verità, nient'altro che la verità. Anche la più scomoda, la più indigesta. L'amica che vi fa andare il sangue al cervello ma che poi, tutto sommato, ha sempre avuto ragione. Non solo dovete tenervela stretta, ma non dimenticate di chiederle di essere la vostra accompagnatrice a questo giro di shopping. Lasciate perdere la spendacciona, quella che non perde l'occasione di farvi comprare e magari poi LEI torna a casa a mani vuote.
Non sempre l'intento di una commessa è quello di farvi scialacquare denaro. A meno che non abbia una percentuale sulle vendite, e qui in Italia è abbastanza raro, o che non sia la proprietaria del negozio una buona commessa dovrebbe rendere il cliente il più felice possibile. Magari provate più capi e vedete come reagisce, se comincia con un encomio su quanto state bene, su come vi dona quel colore e su quella fantastica blusina che si abbina perfettamente ai pants che avete su farcendo il tutto di sorrisini diffidate. Ricordate comunque che l'ultimo giudizio spetta solo a voi, se non vi vedete bene in negozio con quel capo perchè dovreste cambiare idea a casa?
Dress for the Life You Want, Not the Life You Have. Bellissima frase, anche se a pensarci bene poco realistica. Ognuna di noi ha un capo feticcio di cui riempirebbe l'armadio, il quale non sempre si concilia con le ore passate in treno, con i chilometri macinati sui sampietrini, con le corse sul lavoro, con le giornate infinite in università, con i pomeriggi passati a correre dietro ai pargoli. Questo non significa dover rinunciare del tutto ai fascinators, al tacco 12 o al centesimo top tempestato di paillettes. Significa essere consapevoli su ciò che si ha e comprare responsabilmente.
Cambi di rotta in vista? Una gravidanza? Un nuovo lavoro? Giocare d'anticipo è sempre intelligente e vi evita i drammi, gli errori e lo stress della fretta dell'ultimo minuto.
E con valore non intendo solo il prezzo o lo sconto. Intendo un giusto mix di cose tra cui ovviamente il rapporto qualità-prezzo, ma anche quanto realmente desideriamo quella cosa, quanto la sfrutteremo o quanto potrebbe risolverci i look. Da evitare l'acquisto d'impulso basato solo sulla percentuale di sconto o sul prezzo stracciato. In genere si rivela un errore difficilmente recuperabile.
Questa "massima" non è mia, penso di averla letta da qualche parte. Comunque è una regola inequivocabile, chiara, cristallina, che non lascia margine di errore. Seguitela e non ve ne pentirete.
E per altri intendo editor, designer, fashion blogger, dive del cinema, della tivù, starlette etc etc...
Non si deve comprare per forza uno o più capi per ogni tendenza di stagione, anzi questo è esattamente il giusto (sbagliato anzi) metodo per ritrovarsi con un guardaroba privo di personalità, inutile e che annoia presto. Ricordatevi che quello che sta bene alla modella/fashion blogger non è detto che stia bene a noi e che leghi con gli altri capi del nostro armadio.
Il che non si traduce sistematicamente in una rinuncia forzata alle tendenze e ad un'incetta di capi basic, diciamo solo che gli oggetti modaioli vanno maneggiati, e acquistati soprattutto, con cura.
L'ultimo consiglio: avete mai fatto caso che quando l'umore è nero vi vedete male con tutto e viceversa quando siete in pace con la vostra autostima quello che indossate passa in secondo piano?
Va bene l'acquisto "di consolazione" ma se siete in un periodo no e volete coccolarvi basta anche solo una piccola ed economica cosa. Non c'è bisogno di riempire quel vuoto con montagne di capi&accessori di cui non si ha bisogno e che sicuramente non miglioreranno la situazione a lungo termine. Se non volete privarvi del piacere dello shopping anche se siete di cattivo umore portatevi dietro lo stretto necessario per un piccolo acquisto di conforto. E se vedete qualcosa di interessante chiedete alla commessa di mettervelo da parte, ripasserete in un altro momento a provarlo, con la mente lucida.
Conoscere i propri limiti vuol dire avere la possibilità di riuscire a superarli.
Detto questo, buono shopping e buoni saldi ;)
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