
 |
| Versace SS13 - click to enlarge |
Seduzione-à-porter da
Bottega Veneta: incurante dell'eloquente senso di marcia dei colleghi che sfilano decisi verso il fermento degli anni '60
Tomas Mayer decide di procedere a ritroso di almeno due decenni lasciandosi ispirare dallo stile di una couturier pressoché sconosciuta ai più e dimenticata per anni: Germaine Emilie Krebs in arte
Madame Grès, la cui inequivocabile presenza si ritrova nella scelta dei tessuti, nella padronanza del jersey e nelle forme scultoree tanto care alla stilista. L'ostinazione verso una figura di donna articolata e dalle mille sfaccettature è dichiarata dallo stesso Mayer che ammette di non volersi piegare ad un unico cliché femminile: le sue indossatrici vengono sospinte con un coup de théâtre in questo frame vintage dai colori sbiaditi e i pensieri fluiscono subito ad un vecchio album dei ricordi con gli scatti oramai virati all'effetto seppia. Una serie di mid-dress dai colori polverosi e ambrati si accostano a fantasie bucoliche per una collezione en plein air costellata di disattenzioni storiche volutamente inserite dallo stilista e che si lasciano scorgere solo dagli occhi degli spettatori più attenti: materiali diversi e digital prints vengono mescolati con taumaturgica nonchalance e, insieme ai tagli al laser tridimensionali che rifiniscono gli accessori, contribuiscono a rendere questo tuffo nel passato più moderno di quanto sembri. Perchè, come al solito, il miglior modo di nascondere qualcosa è metterlo sotto gli occhi di tutti.
1 comments:
Belli questi vestiti con le frange!! Quello bicolor, poi... <3
Posta un commento