{In alto da sinistra: trench con cintrura a contrasto in ecopelle Topshop, soprabito con maniche in pelle ecologica Storets, capospalla con maniche dalmata Topshop, giacca con cintura interna H&M, trench con maniche in chiffon Romwe, Emma Watson in Burberry London per le vie di Londra, Elle streetystyle, coat con maniche in pelle
Markus Lupfer, la modella Jourdan Dunn e Nicky Hilton in Burberry Prorsum,
House Of Holland Fall 2011, Burberry Prorsum Spring 2011, giacca biker con maniche metal
Maison Scotch, giacca stampata
Asos}
E' messa a dura prova la carriera centenaria (e più) del trench da questi rapidi passaggi climatici che, detto banalmente, ci fanno quasi dimenticare le mezze stagioni.
Ma la sua coriacea natura gli impedisce di dichiarare sconfitta: non a caso è altresì noto come cappotto da trincea per le sue origini militari. Impossibile immaginarlo deposto, e allora se ne reinventano nuove fogge, nuovi dettagli e nuovi accessori con cui indossarlo, il che lo rende uno tra i capi più versatili della sua categoria.
Trascurabili le battute sul tenente Colombo, pensiamo piuttosto all'affascinante Greta Garbo o a Sam Spade-Humprey Bogart ne Il mistero del Falco.
Si arricchisce di lembi di pelle in queste sfilate autunnali grazie a Jean Paul Gaultier e Yohji Yamamoto, diventa techno da Gareth Pugh e asimmetrico con dettagli in pelliccia da Marco De Vincenzo.
Christopher Bailey, classe 1971, ce ne offre una versione primaverile da rider metropolitano, con il classico corpo in gabardine ma con le maniche in pelle matelassè.
Christopher Bailey, classe 1971, ce ne offre una versione primaverile da rider metropolitano, con il classico corpo in gabardine ma con le maniche in pelle matelassè.
Un capo che piace a tutti, sold out ovunque, un successo che si allarga a macchia d'olio: ne nascono varianti più o meno diverse fino ad arrivare alla giacca in versione centauro dalle maniche animalier (o viceversa) di House Of Holland e all'egg coat in lana.
Le possibilità sono infinite, si mettono in gioco tessuti e fantasie, una timida goccia di nuovo in un mare di conformismo.
Le possibilità sono infinite, si mettono in gioco tessuti e fantasie, una timida goccia di nuovo in un mare di conformismo.
La reputazione è ben salda, il trench ne esce ancora trionfatore assoluto.
{Entrambi i look qui sopra Comptoir des Cotonniers}
2 comments:
Christopher Bailey è geniale, questo trench è bellissimo! Farei un mutuo solo per comprarlo, se non ne avessi già uno... (di mutuo, non di trench) :)
http://lifeincurl.blogspot.com
Ehehe dai per ora meglio un tetto sopra la testa ;)
Finito il mutuo potrai scatenarti su un trench-capolavoro di C. Bailey senza sensi di colpa ;)
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