{dall'alto: clutch con cristalli swarovski Azzaro, borsa a mano in satin verde Lanvin, borsa a mano a forma di conchiglia e orecchini vintage tutto Chanel, borsa con striature a contrasto
Asos, clutch con catenella Topshop}
Uno spettacolo al chiaro di luna quello andato in scena al Grand Palais che, per l'occasione, si trasforma in un mondo sottomarino con pareti in madreperla e uno scenario da Laguna Blu in cui le indossatrici avanzano decise tra meduse, coralli e anemoni. Si viene catapultati in un'atmosfera incantata ed è tutto talmente armonioso ed etereo da dimenticarsi quasi della sfilata, se non fosse per la colonna sonora elettro-techno che ci riporta decisamente coi piedi sul fondale. Ad aumentare la gradevolezza del defilè è una radiosa Florence Welch che, come la Venere di Sandro Botticelli, compare da una conchiglia intonando What the Water Gave Me.
Karl Lagerfeld supera, di nuovo, se stesso.
Karl Lagerfeld supera, di nuovo, se stesso.
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