Occhi puntati sulla scollatura di Cheryl Cole: abito color latte, di Stéphane Rolland Couture, con cintura caratterizzata dai macro fagioli in metallo dorato, in tinta con la clutch. Il tentativo di non passare inosservata è di certo riuscito, ma probabilmente non verrà rimembrata per classe e buon gusto.
Fan Bingbing la trasformista: presente due volte sul tappeto rosso ha scelto un abito Atelier Versace mermaid style con cintura in cristalli swarovski e orlo a maxi balze, mentre per la sera quello che potrebbe tranquillamente considerarsi un bridal dress, Elie Saab Couture '09, con strascico in macramè che ben si sposa con l'acconciatura da diva anni 20.
Prevedibile la scelta di Christian Dior per Mélanie Laurent (madrina del Festival), nuovo volto di Dior Hypnotic Poison: indossa un prom dress in organza nera su sfondo carne realizzato dallo staff di Bill Gaytten, alla guida della maison di cui è testimonial fino alla scelta del sostituto di John Galliano.
Probabilmente si starà chiedendo cosa ci stesse facendo lì, a Cannes, alla premiere di Habemus Papam per giunta (così come se lo stanno ancora chiedendo le sue fan e dettratrici), ma la fashion blogger Chiara Ferragni, ribattezzata socialite e, addirittura, actress da alcuni siti web, sembrava per nulla inibita in mezzo a cotante star e starlette. Indiscutibile la sua bellezza, anche se in questo caso non è stata valorizzata a dovere: l'abito rosa confetto di Alberta Ferretti mal si concilia con la sua carnagione diafana e il make up scuro le rimpicciolisce troppo gli occhi. Sorvoliamo sulla presenza di bigiotteria "teschiata" in mezzo ad ametiste e zaffiri Chopard (le calzature invece erano Pollini).
E' stato difficile far vincere Sarah Jessica Parker, in effetti lo scontro con lo charme asiatico di Fan Bingbing è stato davvero epico. SJP ha optato per un abito stampato a fiori in georgette di seta Elie Saab con dettagli in pizzo nero. Promossa a pieni voti, anche se... avete notato la dimensione della mano? (idem come Angelina Jolie, qui in Salvatore Ferragamo).
Ed ecco alcuni look definitivamente bocciati, Clotilde Courau con un LBD Fendi semi trasparente, abbinato a scarpe simil-cubista ed acconciatura da tredicenne. Per Elena Lenina invece penso basti già la foto, incommentabile!
Credits: Zimbio, Style.it


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